In oltre 20 anni di carriera come Investigatore Privato, specializzato nelle indagini su infedeltà, posso tranquillamente dire di "averne viste tante"..
Gli studi, così come le statistiche, si sà
che possono dare un orientamento, ma che spesso differiscono dalla realtà.
Questo articolo, a mio giudizio, è ben fatto, molto discorsivo e spiega bene nel
dettaglio tutta una serie di caratteristiche e pecugliarità di un "rapporto
sospetto".
Il chè non significa necessariamente che il Vostro patner, che sia un
lui o una lei, vi tradisca, ma semplicemente che ci sono dei segnali che
potrebbero farvi aprire un pò gli occhi. Perchè si sà, quando si è innamorati
determinate cose non si vedono, nenache se il tutto ti viene fatto sotto il
proprio naso. L'Amore è anche questo.
Del resto le aspettative sono sempre
personali ed è per questo che, a mio giudizio, dato dall'esperienza di oltre 20
anni di attività nel campo delle Investigazioni Private, con oltre migliaia di
casi di Infedeltà alle spalle, mi sento di dire che in realtà le categorie di
"fedigrafi" sono due:
- gli occasionali
- i seriali
I primi, e mi riferisco agli
"occasionali", sono quelli più difficili da scoprire. Perchè magari
in tutta la durata della Vostra storia vi hanno tradito solo una volta, per "N" ragioni che sfuggono al Vostro e al loro pensiero, ma che magari vi hanno fatto
venire un dubbio, un sospetto. E che prima di affidarVi ad un Investigatore Privato, lo
avete fatto pedinare, controllare da amici o parenti senza riuscire a trovare e
a scoprire nulla.
Il problema è che probabilmente anche un bravo e formidabile
Investigatore Privato non riuscirà a trovare nulla, a meno che non si prenda in
esame un periodo di tempo, congruo ai fini dell'indagine, ma
significativo al punto di riuscire a documentare l'effetivo coinvolgimento
dell'OCCASIONALE in una relazione extraconiugale.
I secondi invece, i cosidetti
"seriali", sono quelli che a mio giudizio possono tranquillamente
vivere anche più storie contemporaneamente.
Con la differenza che a differenza
del primo caso, il loro coinvolgimento sentimentale è più marcato e non più
dettato solo e unicamente da un fattore di fisicità e attraenza.
E forse questo
tipo di tradimento è quello che ferisce di più la persona coinvolta. Perchè un
conto è giustificare il tradimento occasionale dovuto ad una cosidetta
"notte e via", un conto è giustificare chi invece si è fatto proprio
una seconda vita, una seconda famiglia magari con altri figli.
Ai fini
puramente professionali, posso dire che questo tipo di casi, sono quelli che
presentano meno incognite e problematiche dal punto di vista dell'indagine, non
che il lavoro sia più semplice ma semplicemente che le probabilità di successo
sia maggiori.
Tornando all'articolo, come ho detto prima
trovo che sia ben fatto, soprattutto in merito a sviluppi emotivi e a dettagli
comportamentali specifici che possono manifestarsi durante un rapporto.
Buona lettura
LA PACCHIA È FINITA
Sesso e tradimento, l'esperta:
come riconoscere gli uomini fedifraghi.
Le corna, si sa, non piacciono a nessuno, sono
deludenti per gli uomini e le donne, minano la fiducia reciproca, e sono
tuttora una sorpresa criticabile.
«Mi tradiva e non lo sapevo, non ne avevo avuto
sentore, perché non avevo avvertito nessun segno premonitore, nessun sospetto e
per me è stato uno shock». Quante volte abbiamo ascoltato annoiati queste
parole da un una amica o un amico in lacrime per una amante di troppo, eppure
un tradimento non arriva mai all’improvviso, perché i segnali di infedeltà sono
forti e chiari, e sono proprio quelli che all’inizio si evitano di cogliere,
che sono evidenti ma non si vogliono vedere, che si preferisce rimuovere,
banalizzare con superficialità, come fossero insignificanti, fino a che non
emergono limpidi e non possono più essere ignorati.
In luglio, sulla prima pagina del Daily
Mail, è stato pubblicato uno studio sull’infedeltà della psicoterapeuta
Louanne Ward, un lavoro molto accurato ed anche divertente, nel quale sono
stati analizzati i segnali e gli atteggiamenti dei fedifraghi, quelli che
rivelano una relazione clandestina sul nascere, già in atto o appena conclusa,
che molte donne o uomini non vogliono appunto vedere, che non percepiscono e
banalizzano, ma che quando appaiono chiari suscitano sempre dolore, insieme ad un
incomprensibile ed ingenuo stupore.
Naturalmente questa inchiesta si riferisce ai
due generi, ma è rivolta soprattutto alle donne, quelle che sono le ultime a
sapere ed a scoprire la relazione del marito, anche se pare che siano loro a
tradire in misura maggiore e con più precauzioni.
Lo studio divide i fedifraghi in tre categorie: accidentale, occasionale e seriale.
Lo studio divide i fedifraghi in tre categorie: accidentale, occasionale e seriale.
NON VUOLE FERIRE
Il traditore accidentale è quello che vi vuole bene, che non vuole mai ferirvi, che è convinto di amarvi ma non sa più se è innamorato. Ma è soprattutto quello più palese, più trasparente, che vi farà capire subito la sua intenzione, cominciandovi a parlare di una nuova persona conosciuta, infilandola sempre in ogni discorso ed occasione, finché a voi sorgerà qualche dubbio. Ma non preoccupatevi, perché non ha ancora commesso il crimine altrimenti non la menzionerebbe. Man mano che l’attrazione e la frequentazione aumenteranno, infatti, lui parlerà di quella donna sempre meno, fino a quando lei sparirà completamente dalla conversazione, e lui comincerà ad assentarsi di più, tra cene, appuntamenti e viaggi di lavoro, dai quali tornerà a casa stanco e sfinito, ma, per il senso di colpa, con voi sarà gentile e di ottimo umore, vi porterà a cena in un posto carino dove non farete una buona conversazione, perché si parlerà solo del più e del meno. Voi vi consolerete notando che gli è tornato il sorriso di un tempo, ma non avrete più le sue confidenze, non troverete più il suo cellulare in giro per casa, perché lo avrà sempre addosso, sovente anche mentre è in bagno, dal quale uscirà senza scaricare il water, perché lo avrà usato solo per sedersi a telefonare o messaggiare di nascosto. Inoltre, prima di rientrare a casa comunque si assicurerà di aver cancellato sms e foto, chiuso app, mail e social e magari vi inviterà a controllarlo se insistete sull’argomento, tanto per rassicurarvi.
Il traditore accidentale è quello che vi vuole bene, che non vuole mai ferirvi, che è convinto di amarvi ma non sa più se è innamorato. Ma è soprattutto quello più palese, più trasparente, che vi farà capire subito la sua intenzione, cominciandovi a parlare di una nuova persona conosciuta, infilandola sempre in ogni discorso ed occasione, finché a voi sorgerà qualche dubbio. Ma non preoccupatevi, perché non ha ancora commesso il crimine altrimenti non la menzionerebbe. Man mano che l’attrazione e la frequentazione aumenteranno, infatti, lui parlerà di quella donna sempre meno, fino a quando lei sparirà completamente dalla conversazione, e lui comincerà ad assentarsi di più, tra cene, appuntamenti e viaggi di lavoro, dai quali tornerà a casa stanco e sfinito, ma, per il senso di colpa, con voi sarà gentile e di ottimo umore, vi porterà a cena in un posto carino dove non farete una buona conversazione, perché si parlerà solo del più e del meno. Voi vi consolerete notando che gli è tornato il sorriso di un tempo, ma non avrete più le sue confidenze, non troverete più il suo cellulare in giro per casa, perché lo avrà sempre addosso, sovente anche mentre è in bagno, dal quale uscirà senza scaricare il water, perché lo avrà usato solo per sedersi a telefonare o messaggiare di nascosto. Inoltre, prima di rientrare a casa comunque si assicurerà di aver cancellato sms e foto, chiuso app, mail e social e magari vi inviterà a controllarlo se insistete sull’argomento, tanto per rassicurarvi.
NON SI INNAMORA
Il traditore occasionale è quello che tradisce una volta ogni tanto, quando è lontano dalla sua routine. Con voi diventerà meno comunicativo e meno confidente, giustificando il suo atteggiamento con lo stress lavorativo, e continuerà a dirvi ti amo, ma senza alcun sentimento. Non risponderà a diverse chiamate in vostra presenza, ma vi telefonerà più volte al giorno, per sapere dove siete e per evitare il rischio di incontrarvi all’improvviso, ed anche lui, come il traditore accidentale, prova un senso di colpa, che colmerà con qualche regalino, ma spesso quando gli parlate lui vi guarda e non vi ascolta, la sua mente è altrove e se gli chiedete se va tutto bene lui risponde: «certo, perché? non c’è niente che non va». L’occasionale comunque si invaghisce dell’altra persona, non se ne innamora, anche se crede di esserlo, perché ha il terrore di perdervi, non sopporterebbe il vostro abbandono, ne soffrirebbe, per cui è molto attento a nascondere le sue debolezze. Però sarà sempre rasato alla perfezione, profumato, più attento ed elegante nel vestire, lamentandosi se qualche camicia non è stirata a dovere o se non trova la sua cravatta preferita. Continuerà a fare sesso con voi se voi prenderete l’iniziativa, ma senza passione, in modo diverso e sbrigativo, e sempre più di rado.
Il traditore occasionale è quello che tradisce una volta ogni tanto, quando è lontano dalla sua routine. Con voi diventerà meno comunicativo e meno confidente, giustificando il suo atteggiamento con lo stress lavorativo, e continuerà a dirvi ti amo, ma senza alcun sentimento. Non risponderà a diverse chiamate in vostra presenza, ma vi telefonerà più volte al giorno, per sapere dove siete e per evitare il rischio di incontrarvi all’improvviso, ed anche lui, come il traditore accidentale, prova un senso di colpa, che colmerà con qualche regalino, ma spesso quando gli parlate lui vi guarda e non vi ascolta, la sua mente è altrove e se gli chiedete se va tutto bene lui risponde: «certo, perché? non c’è niente che non va». L’occasionale comunque si invaghisce dell’altra persona, non se ne innamora, anche se crede di esserlo, perché ha il terrore di perdervi, non sopporterebbe il vostro abbandono, ne soffrirebbe, per cui è molto attento a nascondere le sue debolezze. Però sarà sempre rasato alla perfezione, profumato, più attento ed elegante nel vestire, lamentandosi se qualche camicia non è stirata a dovere o se non trova la sua cravatta preferita. Continuerà a fare sesso con voi se voi prenderete l’iniziativa, ma senza passione, in modo diverso e sbrigativo, e sempre più di rado.
DIFFICILE DA STANARE
Il traditore seriale è l’uomo che è sempre stato infedele, anche quando lo avete conosciuto. È il classico traditore occasionale che ci ha preso gusto, e non vuole più rinunciare a quell’adrenalina e quel senso di onnipotenza della conquista femminile, ed evita l’innamoramento come la peste. Si invaghisce in continuazione, ed ha relazioni multiple, quindi acquisisce una memoria poderosa per tenere a mente tutte le scuse e bugie espresse che recita con sfrontata naturalezza su vari fronti. È difficile stanarlo perché essendo un professionista dell’infedeltà, ha imparato bene la sua arte. È un bugiardo seriale che ha una spiegazione su tutto, che inventa ed improvvisa con candida sincerità, che gli viene spontanea e naturale, anzi, sorridendo e ridicolizzando la vostra gelosia e i vostri dubbi. E poi, uffa, vi ricorda di aver già avuto una ex, troppo gelosa e ossessiva, e mette le mani avanti dicendo di non voler più vivere l’incubo di una relazione morbosa ed esclusiva, restando sulla difensiva quando gli chiedete dove è stato e con chi, cosa che produrrà la sua solita menzogna, candida come fosse verità assoluta, e vi convincerà che qualunque sospetto è solo frutto della vostra fantasia, che sbagliate solo a pensarlo, e che con le vostre insicurezze state rovinando il rapporto. È comunque un mentitore rassicurante, farà sesso con voi in modo automatico e senza amore, abituato com’è a destreggiarsi nelle diverse situazioni, che vuole mantenere tutte, nessuna esclusa, per sentirsi sempre desiderato, ricercato ed evitare il rischio di annoiarsi.
Il traditore seriale è l’uomo che è sempre stato infedele, anche quando lo avete conosciuto. È il classico traditore occasionale che ci ha preso gusto, e non vuole più rinunciare a quell’adrenalina e quel senso di onnipotenza della conquista femminile, ed evita l’innamoramento come la peste. Si invaghisce in continuazione, ed ha relazioni multiple, quindi acquisisce una memoria poderosa per tenere a mente tutte le scuse e bugie espresse che recita con sfrontata naturalezza su vari fronti. È difficile stanarlo perché essendo un professionista dell’infedeltà, ha imparato bene la sua arte. È un bugiardo seriale che ha una spiegazione su tutto, che inventa ed improvvisa con candida sincerità, che gli viene spontanea e naturale, anzi, sorridendo e ridicolizzando la vostra gelosia e i vostri dubbi. E poi, uffa, vi ricorda di aver già avuto una ex, troppo gelosa e ossessiva, e mette le mani avanti dicendo di non voler più vivere l’incubo di una relazione morbosa ed esclusiva, restando sulla difensiva quando gli chiedete dove è stato e con chi, cosa che produrrà la sua solita menzogna, candida come fosse verità assoluta, e vi convincerà che qualunque sospetto è solo frutto della vostra fantasia, che sbagliate solo a pensarlo, e che con le vostre insicurezze state rovinando il rapporto. È comunque un mentitore rassicurante, farà sesso con voi in modo automatico e senza amore, abituato com’è a destreggiarsi nelle diverse situazioni, che vuole mantenere tutte, nessuna esclusa, per sentirsi sempre desiderato, ricercato ed evitare il rischio di annoiarsi.
La semplicità comunicativa degli uomini si
riflette, oltre che nel comportamento, soprattutto sul fronte verbale, e quello
che dicono in genere non ha il retro pensiero tipico femminile, quando mentono
lo si capisce al volo, perché la donna che hanno davanti è in grado di
decodificare le loro parole, la mimica del viso, la smorfia del sorriso, lo
sguardo velato e la tonalità di voce. Le donne invece hanno una comunicazione
verbale e non verbale, cioè si esprimono con la parola e con il corpo, hanno
una emotività più sviluppata di quella maschile, una sensibilità più elevata, e
se racconti loro una bugia, loro ci credono se decidono di crederci, oppure se
vi hanno già perdonato, altrimenti una donna non la inganni mai. L’uomo per un
po’ si illude di avervi convinte, si tranquillizza senza interpretare i vostri
silenzi, i vostri sentimenti, il significato delle vostre domande, e
sottovalutando la profondità del vostro intuito. E comunque gli uomini negano,
negano sempre, di fronte a qualunque evidenza trovano una giustificazione, a
volte valida e a volte puerile, ma comunque lo fanno male, con quell’imbarazzo
e quel lieve disagio che traspare, che non sanno celare e che invece le donne
non mostrano mai.
Insomma, lo studio succitato conclude che il
tradimento, se si vuole, è molto facile da scoprire, insorge con chiari sintomi
premonitori e logici già dall’inizio, ma anche se accidentale, occasionale o
seriale, è difficilissimo farlo confessare, a meno che non venga preso per le
corna in flagrante. Termini questi, oggi diventati noiosi ed obsoleti, come
l’adulterio, ormai scomparso anche nelle carte delle separazioni legali, ma che
resta impresso nella memoria della mente come un oltraggio, e in quella del
cuore come una delusione profonda. Che brucerà e resterà indelebile in chi
ancora insegue il sentimento dell’amore esclusivo.
di Melania Rizzoli
Fonte:
liberoquotidiano.it
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