Che dire..
in oltre venti anni di professione come Investigatore Privato professionista, specializzato nelle indagini in ambito privato (dalle infedeltà coniugali, al lavoro non dichiarato dell' ex coniuge, al controllo dei minori, ecc., ecc.) come si può immaginare ne ho viste tante di situazioni di infedeltà, direi migliaia..
E' chiaro che ogni caso è a sé, con le sue particolarità specifiche..
Devo ammettere che le occasioni in cui un coniuge decide di "portare l'amante nell'abitazione coniugale" sono veramente rare; direi una decina su migliaia di casi di infedeltà coniugale svolti..
Certo che, a mio parere, il coniuge che porta l'amante in casa approfittando dell'assenza dell'altro coniuge la fa "proprio grossa".. per non parlare della sfacciataggine dell'amante che è consapevole della situazione.. ma questa è un'altra storia..
Riassumo anni di esperienze vissute professionalmente in questo:
l'infedeltà coniugale è già, ovviamente, di per se una mancanza di rispetto nei confronti del proprio coniuge, però posso dire, da quello che ho avuto modo di vedere in tanti anni di attività, che si può dividere un vari gradi di "gravità": ovviamente un conto è tradire il proprio coniuge per un'avventura con una persona avvenuta in un contesto che non si ripeterà mai più e che non ha gli estremi per essere una relazione sentimentale, ma solo sessuale (esempio: una persona incontrata e frequentata per un'ora, magari un rapporto mercenario, che non si vedrà e incontrerà mai più), ma sembra essere interpretata, ovviamente, come molto "più grave" una relazione intrapresa ad esempio con un'amica/o del proprio coniuge, un'amica/o di famiglia e per non parlare di un parente..
In sintesi: da quello che ho avuto modo di vedere dalle reazioni dei miei Clienti al momento che gli consegno le prove, anche fotografiche, di un'investigazione effettuata è che, considerando che è in ogni caso estremamente doloroso prendere atto di un tradimento del proprio/a coniuge, un conto è apprendere che "l'amante" è una persona sconosciuta e ben altro conto è apprendere che la "terza persona" è una cognata, un cognato, la migliore amica, il migliore amico..
A mio avviso a parità di delusione, il dolore e la reazione cambia..
Potrei continuare per ore, ma prima o poi mi deciderò a scrivere un libro.. ma questa è un'altra storia..
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