..20 anni di professione..
Che dire.. non voglio dire che "sembra ieri", ma neanche ho la sensazione che siano passati così tanti anni..
Quando ho iniziato, con passione, la professione di Investigatore Privato era il 1994 ed ero un collaboratore delle varie Agenzie Investigative note (all'ora) nella Capitale.
Quando ho iniziato, con passione, la professione di Investigatore Privato era il 1994 ed ero un collaboratore delle varie Agenzie Investigative note (all'ora) nella Capitale.
In poche parole facevo la gavetta per come si intendeva all'ora: giravo con la moto tutto il giorno, non venivo pagato in quanto dovevo superare il "famoso" periodo di prova e, dopo mesi di km macinati e centinaia di ore di attesa in piedi, senza i mezzi e le comodità attuali, venivo "promosso" e potevo finalmente percepire i "le famigerate" Cinquemila Lire (5.000 Lire) l'ora. Non voglio pensare che adesso sarebbero circa 2,5 euro l'ora..
Per essere pagati però dovevo portare a termine due/tre casi al giorno e se succedeva un problema, un imprevisto in uno dei casi, non si percepiva niente neanche per gli altri..
Molti penseranno che sto fantasticando o raccontando balle, ma molti colleghi che hanno fatto la gavetta oltre 20 anni fa..sanno di cosa parlo..
Poi finalmente, dopo aver "sputato sangue", sono riuscito ad ottenere la prima Licenza (art. 134 T.U.L.P.S.) dalla Prefettura di L'Aquila (che per questo rimarrà sempre nel mio cuore) e successivamente tutte le altre Licenze, per arrivare finalmente a quella rilasciata dalla Prefettura di Roma, che ho aspettato per 20 anni..
Sempre per chi pensa a questa professione con le caratteristiche e le norme attuali, inviterei ad informarsi di quando esisteva motivazione "negata per il numero degli istituti già presenti, ecc, ecc.", che rendeva le Licenze "provinciali" quindi in grado di esercitare nel territorio della provincia della Prefettura che l'aveva rilasciata.. una lotta.. andiamo oltre..
Adesso è cambiato quasi tutto.. solo la mia passione è rimasta la stessa..
Sono passato dal lavorare con il teledrin della Sip ed i primi cerca persone evoluti, con i gettoni da usare nelle cabine telefoniche Sip per chiamare e capire se qualcuno mi aveva cercato o meno, agli attuali telefoni con cui si fanno foto molto molto meglio delle macchine "dell'epoca"..
A proposito di fotografia.. per i primi casi (anni luce fa) usavo le macchine fotografiche "usa e getta", poi con quelle con il rullino (bisognava essere abili a fare le previsioni del tempo in quanto con rullino 100 asa facevo foto con molta luce, ma se si annuvolava o se arrivava sera, erano necessari rullino da 400 o 1000 asa).. che incubo..
Adesso macchine fotografiche digitali, zoom da 400/600, luminosi, compatti, memorie sd, telecamere con obbiettivi sensibilissimi e luminosi che riprendono in quasi assenza di luce, microcamere, camere wifi, ecc.ecc. che pacchia fare le foto..una passeggiata..
Vogliamo parlare dei mezzi.. 20 anni fa non c'era certo la localizzazione satellitare (solo nei film di james Bond e la sognavo ad occhi aperti..), quindi pedinamenti (appostamenti statici e dinamici, come si chiamano adesso) e attese, venivano fatte in motocicletta (yamaha XT600, Honda XL600, Honda Dominator, Honda Transalp 650, ecc.).. Non parliamo dell' Autobianchi A112 abarth.. perché mi sento male..adesso 595 abarth.. che differenza.
Molti penseranno che sto fantasticando o raccontando balle, ma molti colleghi che hanno fatto la gavetta oltre 20 anni fa..sanno di cosa parlo..
Poi finalmente, dopo aver "sputato sangue", sono riuscito ad ottenere la prima Licenza (art. 134 T.U.L.P.S.) dalla Prefettura di L'Aquila (che per questo rimarrà sempre nel mio cuore) e successivamente tutte le altre Licenze, per arrivare finalmente a quella rilasciata dalla Prefettura di Roma, che ho aspettato per 20 anni..
Sempre per chi pensa a questa professione con le caratteristiche e le norme attuali, inviterei ad informarsi di quando esisteva motivazione "negata per il numero degli istituti già presenti, ecc, ecc.", che rendeva le Licenze "provinciali" quindi in grado di esercitare nel territorio della provincia della Prefettura che l'aveva rilasciata.. una lotta.. andiamo oltre..
Adesso è cambiato quasi tutto.. solo la mia passione è rimasta la stessa..
Sono passato dal lavorare con il teledrin della Sip ed i primi cerca persone evoluti, con i gettoni da usare nelle cabine telefoniche Sip per chiamare e capire se qualcuno mi aveva cercato o meno, agli attuali telefoni con cui si fanno foto molto molto meglio delle macchine "dell'epoca"..
A proposito di fotografia.. per i primi casi (anni luce fa) usavo le macchine fotografiche "usa e getta", poi con quelle con il rullino (bisognava essere abili a fare le previsioni del tempo in quanto con rullino 100 asa facevo foto con molta luce, ma se si annuvolava o se arrivava sera, erano necessari rullino da 400 o 1000 asa).. che incubo..
Adesso macchine fotografiche digitali, zoom da 400/600, luminosi, compatti, memorie sd, telecamere con obbiettivi sensibilissimi e luminosi che riprendono in quasi assenza di luce, microcamere, camere wifi, ecc.ecc. che pacchia fare le foto..una passeggiata..
Vogliamo parlare dei mezzi.. 20 anni fa non c'era certo la localizzazione satellitare (solo nei film di james Bond e la sognavo ad occhi aperti..), quindi pedinamenti (appostamenti statici e dinamici, come si chiamano adesso) e attese, venivano fatte in motocicletta (yamaha XT600, Honda XL600, Honda Dominator, Honda Transalp 650, ecc.).. Non parliamo dell' Autobianchi A112 abarth.. perché mi sento male..adesso 595 abarth.. che differenza.
Detta così sembra divertente.. ma non c'erano gli scooter (molto comodi), quindi si stava in piedi, appoggiati alla moto, pronti a partire..anche per 10/15 ore consecutive....
Provate a pensare quando attendete il vostro ragazzo, la vostra ragazza, vostro marito, vostra moglie e sta facendo tardi, tarda mezz'ora e già imprecate tutti i Santi perché il tempo sembra non passare.. ecco adesso pensate ad aspettare 10 ore davanti un portone, stando attenti perché la persona che potrebbe uscire da un momento all'altro..
Adesso è "tutta un'altra musica".. esistono i localizatori satellitari che, applicati al veicolo (auto/moto) rilevano la posizione satellitare in tempo reale.. e l'uso, nelle modalità previste dalla Legge, è perfettamente legale (D.M. 269/2010)..
che bella la tecnologia..
In sintesi e per non annoiare.. in oltre 20 anni la professione di Investigatore Privato è notevolmente cambiata: è cambiata la tecnologia, è cambiato il metodo lavorativo, sono cambiate le leggi e le normative.. ma la PASSIONE è rimasta la stessa.. e quando si torna "al passato" come fare un pedinamento a piedi per ore, ad appostarsi dietro un cespuglio per fare una foto.. che bello..
Per me è il lavoro più bello del mondo..
Per concludere, sono passati oltre venti anni di professione, migliaia casi svolti, migliaia di fotografie fatte, migliaia appostamenti, di pedinamenti.... ma ho ancora "solo" 48 anni.. sono un "giovincello".. non mi sento di essere superato, anzi ho ancora tanta strada da fare e tanto da insegnare..
Ringrazio di cuore tutti, ma tutti i miei Clienti che mi hanno fatto il dono più grande: poter far diventare la mia passione nel mio lavoro..
Grazie.
Massimiliano
Adesso è "tutta un'altra musica".. esistono i localizatori satellitari che, applicati al veicolo (auto/moto) rilevano la posizione satellitare in tempo reale.. e l'uso, nelle modalità previste dalla Legge, è perfettamente legale (D.M. 269/2010)..
che bella la tecnologia..
In sintesi e per non annoiare.. in oltre 20 anni la professione di Investigatore Privato è notevolmente cambiata: è cambiata la tecnologia, è cambiato il metodo lavorativo, sono cambiate le leggi e le normative.. ma la PASSIONE è rimasta la stessa.. e quando si torna "al passato" come fare un pedinamento a piedi per ore, ad appostarsi dietro un cespuglio per fare una foto.. che bello..
Per me è il lavoro più bello del mondo..
Per concludere, sono passati oltre venti anni di professione, migliaia casi svolti, migliaia di fotografie fatte, migliaia appostamenti, di pedinamenti.... ma ho ancora "solo" 48 anni.. sono un "giovincello".. non mi sento di essere superato, anzi ho ancora tanta strada da fare e tanto da insegnare..
Ringrazio di cuore tutti, ma tutti i miei Clienti che mi hanno fatto il dono più grande: poter far diventare la mia passione nel mio lavoro..
Grazie.
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