Riporto di seguyito un articolo con relativo link al sito che ritengo possa essere interessante.
Grazie.
Massimiliano Altobelli - Investigatore Privato a Roma
Colpevole o innocente? Bugiardo o sincero?
Ogni investigatore si trova a fare i conti con questi dilemmi nel corso della
carriera professionale.
Durante le indagini la raccolta delle
informazioni è un momento fondamentale, in grado di indirizzare le
investigazioni in una direzione o in un’altra. Testimoni, parti lese, indagati
e “informatori”: in tutti i casi chi indaga è chiamato a trovare riscontri alle
dichiarazioni.
Un aiuto scientifico per decidere quali siano
attendibili arriva dall’analisi del comportamento non verbale. Il Laboratorio
di analisi comportamentale NeuroComScience è il primo in Italia ad applicare apposite
tecniche, linee guida e protocolli durante colloqui e interrogatori che portano
ad un notevole risparmio di tempo e risorse nelle indagini, aumentandone
l’accuratezza.
Per rispondere a questa esigenza ineludibile
e aumentare il bagaglio professionale degli investigatori il NeuroComScience,
laboratorio specializzato
nell’interpretazione del comportamento umano svolge sia consulenze sia percorsi
di formazione mirati che permettono di applicare le tecniche di decodifica di indicatori di stati d’animo, emozioni, interessi, motivazioni e
menzogne e trarre le informazioni nascoste dalle persone.
“Le
tecniche a disposizione sono molteplici” spiega Jasna Legiša, direttrice di
NeuroComScience “le più note riguardano codifica e decodifica delle espressioni
facciali, del comportamento
motorio gestuale e degli aspetti non verbali del parlato, integrate con le
tecniche di interrogatorio”.
Durante le esercitazioni si consente la
raccolta di dati per la successiva analisi. In sostanza, si esamina chi ha reso
le dichiarazioni per individuare i segni indicativi di menzogna o verità. Non
impressioni soggettive, ma rilevazioni oggettive.
Con alcune Questure e aziende di
investigatori privati è già stato siglato un accordo grazie al quale sono stati
realizzati i primi passi di tali applicazioni in Italia.
Marina Pugliese
Nessun commento:
Posta un commento